Tutela e Riconoscimento del Lavoro dei Docenti Durante Uscite Didattiche e Viaggi d'Istruzione
Descrizione
Premessa:
Negli ultimi anni, tragici eventi hanno colpito la comunità scolastica italiana, evidenziando le gravi lacune nella tutela dei docenti durante le uscite didattiche e i viaggi d'istruzione. Le recenti scomparse della Prof.ssa Domenica Russo, 42 anni e del Prof. Davide Benetti, 43 anni avvenute durante l'esercizio delle loro funzioni di accompagnatori in gita scolastica, hanno scosso profondamente l'opinione pubblica e messo in luce la necessità impellente di garantire condizioni di lavoro sicure e giustamente retribuite per tutto il personale docente, sia a tempo indeterminato che precario.
A questi tragici eventi si aggiunge anche la perdita di:
Giuseppe Francione, professore di 67 anni, morto per infarto fulminante sul bus durante una gita scolastica da Battipaglia a Napoli nel febbraio 2025.
Questi eventi sottolineano la necessità di un intervento urgente per garantire la sicurezza e il riconoscimento del lavoro svolto dai docenti durante le attività extra-scolastiche.
Responsabilità legali e rischi per i docenti durante le uscite scolastiche
Dal punto di vista normativo, la responsabilità dei docenti durante le gite scolastiche è particolarmente rilevante. Gli insegnanti sono chiamati a tutelare l’incolumità degli studenti in ogni fase e ambiente del viaggio. In caso di incidente o evento imprevisto, la giurisprudenza tende a ricondurre su di loro un’ampia responsabilità civile e persino penale, fatta salva l’eventuale corresponsabilità di altri soggetti.
Questo carico di responsabilità, spesso gestito senza un’adeguata formazione giuridica e con coperture assicurative minime, rappresenta uno dei maggiori disincentivi alla partecipazione alle gite.
Le principali aree di rischio includono:
- Eventi accidentali durante gli spostamenti (incidenti stradali, cadute, malori, ecc.)
- Responsabilità nella gestione di comportamenti problematici o indisciplinati
- Difficoltà nel garantire il rispetto delle norme di sicurezza nei contesti extra-scolastici (hotel, musei, bus, treni, ecc.)
Gestione delle classi in gita: complessità e carichi di lavoro
La gestione delle classi durante le gite scolastiche è molto più difficile di quanto possa apparire dall’esterno. Gli insegnanti devono mantenere alta l’attenzione per l’intera durata dell’uscita, inclusi i tempi morti (viaggi, pause, pernottamenti), spesso senza poter contare su un numero adeguato di accompagnatori adulti.
Molte scuole, per problemi di organico o per evitare costi aggiuntivi, riducono al minimo il numero degli accompagnatori e talvolta non coinvolgono personale specializzato per studenti con bisogni educativi speciali o disabilità. Ciò accresce la pressione sui docenti, che si trovano a dover fronteggiare situazioni complesse senza supporto adeguato.
“Le gite sono sempre più una ‘missione impossibile’”, dichiarano molti insegnanti.
Contesto Normativo:
Copertura Assicurativa: La Circolare Ministeriale n. 291 del 14 ottobre 1992 stabilisce che tutti i partecipanti a viaggi, visite o gite di istruzione devono essere garantiti da polizza assicurativa contro gli infortuni. Tuttavia, la prassi attuale lascia spesso scoperti i docenti, soprattutto in caso di eventi luttuosi o gravi infortuni.
Riconoscimento delle Ore di Servizio: Le ore svolte dai docenti durante le uscite didattiche e i viaggi d'istruzione non sono sempre riconosciute come ore di servizio effettivo, con conseguente mancanza di retribuzione o di riposo compensativo adeguato.
Richieste:
Alla luce di quanto sopra, chiediamo al Ministero dell'Istruzione e del Merito e al Ministro Giuseppe Valditara di:
Riconoscere ufficialmente le ore prestate dai docenti durante uscite didattiche e viaggi d'istruzione come ore di servizio effettivo, con conseguente retribuzione o concessione di riposo compensativo, indipendentemente dalla tipologia contrattuale del docente (tempo indeterminato o determinato).
Garantire una copertura assicurativa completa e adeguata per tutti i docenti durante le attività extra-scolastiche, inclusi viaggi d'istruzione e uscite didattiche, con particolare attenzione alla tutela in caso di infortuni gravi o decesso, estendendo e rendendo effettive le disposizioni previste dalla Circolare Ministeriale n. 291/1992.
Stabilire linee guida chiare e uniformi per tutte le istituzioni scolastiche, affinché vengano adottate misure standardizzate in materia di sicurezza, assicurazione e riconoscimento del lavoro svolto dai docenti durante le attività extra-scolastiche.
Conclusione:
Il ruolo dei docenti va oltre l'insegnamento in aula; essi assumono responsabilità significative durante le attività extra-scolastiche, spesso senza il riconoscimento e la tutela adeguati. È dovere delle istituzioni garantire condizioni di lavoro sicure e giustamente retribuite e tutelate per tutti i docenti, riconoscendo il valore, l'importanza e le responsabilità del loro impegno anche al di fuori delle mura scolastiche.
Firma la petizione per sostenere i diritti e la sicurezza dei nostri docenti.
Destinatario della petizione
Ministero dell'Istruzione e del Merito
Ministro dell'Istruzione e del Marito: On. Giuseppe Valditara
Presidente del Consiglio dei Ministri: On. Giorgia Meloni
Aggiornamenti
Nessun aggiornamento disponibile.
Commenti pubblici
Nessun commento pubblico disponibile.